Virus, tamponi negativi ma la tac svela l'infezione: i casi particolari anche in provincia di Frosinone

Virus, tamponi negativi ma la tac svela l'infezione: i casi particolari anche in provincia di Frosinone
Tamponi negativi, ma infezioni polmonari svelate dalle Tac. Alcuni di questi casi particolari sono registrati anche in provincia di Frosinone, come di conferma un medico...

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Tamponi negativi, ma infezioni polmonari svelate dalle Tac. Alcuni di questi casi particolari sono registrati anche in provincia di Frosinone, come di conferma un medico dell'ospedale "Spaziani" di Frosinone


Gli effetti delle riaperture e dell’allentamento dei divieti a partire dal 4 maggio potranno essere valutati verosimilmente dalla prossima settimana. Questo sarà un banco di prova fondamentale. Ma se per ora il virus è in ritirata, allo stesso tempo si sta facendo anche più imprendibile.

 In provincia di Frosinone si sono registrati casi di pazienti in cui il tampone ha dato risultato negativo, ma il successivo esame con la Tac,  ha fatto emergere la presenza di un’infezione a livello bronchiale che potrebbe essere ricondotta al coronavirus. 

Come si spiega il fenomeno? Al netto dell’attendibilità non assoluta dei tamponi (infatti se ne fanno due a distanza di tempo), un medico dello “Spaziani” spiega che potrebbe essere diminuita la carica infettante del virus per cui il prelievo naso-faringeo spesso non è sufficiente a rilevare l’infezione che si manifesta soprattutto a livello bronchiale. Infezione che, al contrario, non può sfuggire alle Tac. Per tale ragione anche nell’ospedale del capoluogo sono state istituite delle cosiddette “aree grigie” dove posizionare, in attesa di tutti gli accertamenti, i pazienti con sintomi sospetti. 

Stando ai dati del Dipartimento della Protezione civile, dall'inizio dell'emergenza, in provincia di Frosinone sono stati 581 i casi positivi.

La Ciociaria, dopo la provincia di Roma, è stato il territorio più colpito nel Lazio. Dall'inizio dell'emergenza sono 23 i Comuni in cui non si sono registrati contagi.


Stando alla mappa del Servizio regionale per le malattie infettive dello Spallanzani, i Comuni immuni sono i seguenti: Acquafondata, Amaseno, Belmonte Castello, Campoli Appennino, Colle San Magno, Coreno Ausonio, Falvaterra, Filettino, Pastena, Picinisco, Pignataro Interamna, Posta Fibreno, Rocca d'Arce, Sant'Ambrogio del Garigliano, San Biagio Saracinisco, San Donato Valcomino, Santopadre, Torre Cajetani, Trevi nel Lazio, Vallemaio, Vicalvi, Villa Latina, Viticuso. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero