Impugnò concorso della Asl di Frosinone, infermiera condannata a pagare 57mila euro di spese legali

La Corte d'Appello ha accolto il ricorso dell'azienda sanitaria e di venti colleghi

Impugnò concorso della Asl di Frosinone, infermiera condannata a pagare 57mila euro di spese legali
La graduatoria era regolare e rispettava i canoni previsti dalla procedura di mobilità nazionale del personale infermieristico: per questo motivo la Corte d’Appello...

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La graduatoria era regolare e rispettava i canoni previsti dalla procedura di mobilità nazionale del personale infermieristico: per questo motivo la Corte d’Appello di Roma ha condannato un’infermiera al pagamento di 57mila e 400 euro in favore di 20 suoi colleghi e dell’azienda sanitaria di  Frosinone. La sanitaria, con un ricorso al Tribunale del lavoro aveva bloccato la graduatoria dei trasferimenti elaborata nel 2018 alla quale avevano partecipato 402 infermieri da tutta l’Italia interessati a 7 posti che si erano liberati nella Asl di  Frosinone.

In primo grado il ricorso, presentato tramite il sindacato Fials, era stato accolto: il giudice aveva ritenuto che non andasse inserita la prova orale, che riconosceva un punteggio giudicato eccessivo rispetto a titoli ed anzianità. Contro quella sentenza la Asl di  Frosinone e venti concorrenti avevano proposto appello. Ed in secondo grado è stato ora stabilito che l’operato dell’azienda sanitaria di  Frosinone era regolare e la graduatoria era legittima in quanto elaborata rispettando la procedura nazionale. L’infermiera è stata condannata a rifondere le spese ai ricorrenti ed alla Asl di  Frosinone. 

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Il Messaggero