Cassino, scoperta casa a luci rosse in un appartamento del centro: denunciate due sudamericane

Cassino, scoperta casa a luci rosse in un appartamento del centro: denunciate due sudamericane
Un appartamento a luci rosse è stato scoperto dalla polizia di Cassino, intervenuta ieri per la segnalazione di un'accesa lite all'interno di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Un appartamento a luci rosse è stato scoperto dalla polizia di Cassino, intervenuta ieri per la segnalazione di un'accesa lite all'interno di un'abitazione del centro. Gli agenti, arrivati sul posto, dopo un'iniziale resistenza da parte di chi era dentro, sono riusciti a farsi aprire la porta. Agli agenti è apparso subito chiaro che si trattava di una casa di appuntamenti. Hanno anche trovato un cliente che era in attesa del suo turno dopo aver fissato l'incontro tramite un annuncio su un sito internet che pubblicizzava apertamente prestazioni sessuali a pagamento.


Sono stati sequestrati profilattici, una decina di telefoni cellulari tutti dedicati ai contatti con la clientela e riconducibili ad altri siti internet di sesso a pagamento, alcune confezioni di viagra e una somma di denaro. L'affittuaria dell'abitazione, una venezuelana, è stata rintracciata e denunciata per favoreggiamento della prostituzione, in concorso con un uomo che si trovava dentro l'appartamento per gestire il giro di prostituzione. Una 44enne di
origini dominicane, invece, è stata denunciata per minacce ed oltraggio a pubblico ufficiale, avendo tentato di impedire l'ingresso della polizia al momento del controllo. Le persone identificate sono state anche allontanate da Cassino con foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Frosinone. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero