Cassino, ritornano nel 2021 i Campionati Nazionali Universitari

Cassino, ritornano nel 2021 i Campionati Nazionali Universitari
 C’erano proprio tutti  per il grande annuncio: Comune, Regione, Provincia e realtà imprenditoriali. A parlare sono il presidente del Cus Cassino Carmine...

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 C’erano proprio tutti  per il grande annuncio: Comune, Regione, Provincia e realtà imprenditoriali. A parlare sono il presidente del Cus Cassino Carmine Calce e il rettore Giovanni Betta. La città Martire tornerà ad ospitare nella primavera del 2021, dopo soli otto anni, i Campionati Universitari Italiani (Cnu). Il sistema Cassino creato nella scorsa edizione, quella del 2013,  che vedeva per la prima volta insieme collaborare istituzioni, mondo accademico e imprenditoriale deve aver lasciato un segno a livello nazionale se il Cusi candida Cassino addirittura per l’edizione 2020. Ma l’ateneo frena. “È meglio il 2021. Abbiamo diciotto mesi di tempo in più per organizzarci” risponde Betta. Nel 2021 la città tornerà ad ospitare 70 atenei italiani per dieci giorni. Non solo nel Cassinate, ma nell’ intera provincia  arriveranno tremila studenti per partecipare ai campionati sportivi universitari. A beneficiarne sarà il territorio. E così come otto anni fa, nella Sala consiglio del rettorato, le istituzioni iniziano a fare squadra tra loro per   fare in modo che l’evento sia un’occasione di rilancio e di crescita per la città. Tra le autorità c’ è l’assessore Danilo Grossi al suo secondo Cnu. Nel 2013 era assessore allo Sport, quando il Comune in occasione dei Cnu ha realizzato, dopo venti anni, la pista di atletica leggera dedicata a Pietro Mennea. Una struttura realizzata in quell’occassone ma lasciata in eredità al territorio. Se nel 2013 l’obiettivo era avere una nuova pista di atletica, per il 2021 si punta a valorizzare tutti gli impianti sportivi presenti a Cassino, al Campus Folcara e ad Atina, altra città interessata ad ospitare le gare. Anche se il prof. Carmine Calce non fa mistero di avere un sogno nel cassetto: la realizzazione di un campo di cricket. Il mondo istituzionale si dichiara

pronto a fare sinergia. “La Provincia c’è stata da subito, c’ è ora, ci sarà “ ha sottolineato il vice presidente Luigi Vacana. A sostegno dell’Ateneo in questa avventura si è dichiarato anche il consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli. “I Campionati rappresentano un’occasione per valorizzare i talenti, il territorio, le nostre bellezze turistiche” ha affermato l’assessore Maria Concetta Tamburrini.  Accanto all’ateneo, come nel 2013, ci sarà ancora Acea SpA rappresentata in conferenza stampa dal dott. Andrea Vizzaccaro. “Sarà una cerimonia sobria - ha dichiarato il rettore Giovanni Betta - in linea anche con quella che è la situazione finanziaria dell’Ente, ma certamente significativa”. A breve verrà costituito un Comitato organizzatore. A maggio, a Torino, ci sarà la cerimonia del passaggio della bandiera. Da questo momento avrà inizio la grande avventura. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero