Cassino,i Cinque Stelle contestano la variante urbanistica ex Secim

Il palazzo comunale di Cassino
La Variante urbanistica ex Secim, approvata martedi sera dal consiglio comunale di Cassino, ha provocato non solo le proteste della minoranza ma anche una maretta...

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La Variante urbanistica ex Secim, approvata martedi sera dal consiglio comunale di Cassino, ha provocato non solo le proteste della minoranza ma anche una maretta all’interno della maggioranza di centrodestra con il consigliere  Sebastianelli che non ha condiviso le procedure seguite. E mentre in maggioranza si litiga con scambi di accuse tra giovani consiglieri e quelli anziani M5S contesta la Variante urbanistica e annuncia esposti  contro “la nuova colata di cemento nel parco del fiume Gari destinato ad area verde”.  E in una nota affermano:“M5S farà opposizione in ogni sede opportuna insieme a tutti i cittadini che hanno a cuore la salvaguardia delle poche aree di pregio ancora libere dal cemento.” L’osservazione tecnica presentata a suo tempo dai grillini alla giunta è stata respinta. Contrari a far costruire ben cinque palazzine negli spazi di due aziende dismesse nell’area attraversata dal fiume Gari e a ridosso della villa comunale. Cubature per 42 mila metri cubi.  
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Il Messaggero