Cassino, cani ammazzati brutalmente nella frazione di Sant’Angelo

Cassino, cani ammazzati brutalmente nella frazione di Sant’Angelo
Scene da film dell’orrore a Cassino dove due giorni fa sono stati rinvenuti i resti di due cani torturati e soffocati. A trovarli un pescatore del posto che si trovava a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Scene da film dell’orrore a Cassino dove due giorni fa sono stati rinvenuti i resti di due cani torturati e soffocati. A trovarli un pescatore del posto che si trovava a Sant'Angelo In Theodice, una frazione della città martire, vicino al fiume. Lì ha visto i corpi dei cani: avevano le zampe legate e una busta attorno alla testa tenuta ben salda da un nastro adesivo.

Sul posto è intervenuta la sezione Enpa di Cassino che ha chiamato immediatamente i Carabinieri e la Asl. I resti dei cani sono stati portati via dalla Asl e ora dovranno essere sottoposti ad autopsia per accertare le cause della morte. L’Ente Nazionale Protezione Animali ha presentato denuncia e invita chiunque abbia visto o sappia qualcosa a farsi avanti.

La sezione Ansmi di Cassino che ha dato l'allarme mette in guardia: "Abbiamo ricevuto una segnalazione di un cittadino di due cani all’interno di due buste di plastica che avevano zampe e testa avvolti da un nastro adesivo e sono state attivate tutte le procedure per far partire le indagini per ipotesi di reato di cui all’articolo 544-bis del codice penale che punisce con la reclusione da tre mesi a diciotto mesi chiunque per crudeltà o senza necessità cagiona la morte di un animale".

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero