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Proseguono gli incontri dei carabinieri della compagnia di Frosinone nell’ambito della “cultura della legalità”, progetto promosso dall’Arma dei carabinieri e dal Ministero dell’istruzione e del merito.
In occasione della giornata nazionale contro il bullismo, il maggiore Paolo Di Napoli, comandante della compagnia, e il maresciallo maggiore Massimiliano Ianniello, della stazione carabinieri di Frosinone, hanno incontrato circa 150 studenti del secondo anno della scuola secondaria di I grado dell’Istituto comprensivo IV di Frosinone per sensibilizzarli sul delicato tema del bullismo e del cyberbullismo.
Nel corso della giornata i ragazzi hanno presentato delle canzoni appositamente scritte sull’argomento. Successivamente i militari hanno analizzato i molteplici aspetti del fenomeno, partendo dalle varie forme di violenza e dinamiche relazionali, passando per i ruoli ricoperti da chi assiste agli atti di bullismo fino ad arrivare a fornire consigli di comportamento per difendersi da un bullo. Specifica attenzione è stata dedicata al tema del cyberbullismo, alla luce della sua invasività nella privacy delle persone e della sua apparente garanzia di anonimato.
«Al centro del dibattito - si legge in una nota diffusa dal comando provinciale - la libera crescita dei ragazzi come individui, il rispetto verso gli altri e verso sé stessi, la collaborazione, la tolleranza e la solidarietà, ma anche il senso di partecipazione e responsabilità verso la vita scolastica e di classe che deve contraddistinguere ogni studente.Al termine dell’intervento, è stato dato ampio spazio alle domande degli studenti, i quali si sono mostrati curiosi di sapere di più sulle conseguenze che derivano dalle reazioni alle provocazioni subite e sulle tecniche investigative utilizzate contro il cyberbullismo e la violenza psicologica».
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