Canti popolari, musicisti a caccia delle tradizioni musicali di Alatri: la presentazione del progetto

I Trillanti- musica popolare
Il progetto di ricerca dell’associazione Gottifredo verrà presentato domenica alle 10,30 presso il Coworking nell’omonimo Palazzo nel cuore della città....

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Il progetto di ricerca dell’associazione Gottifredo verrà presentato domenica alle 10,30 presso il Coworking nell’omonimo Palazzo nel cuore della città.  Verranno presentati i risultati delle prime due annualità di questo percorso ed anticipate le linee guida del terzo anno di ricerche e studi iniziati, in nuce, nel 2015 e poi fatti propri come progetto vero e proprio dall’associazione presieduta da Tarcisio Tarquini.

L’indagine riguarda i canti popolari non semplicemente ciociari ma nello specifico di Alatri, una parte del territorio della Ciociaria che curiosamente è rimasto escluso dalle rotte dei ricercatori, musicisti e etnomusicologi, che nel passato hanno molto scavato su origine e natura del canto popolare ciociaro. Protagonisti della ricerca I Trillanti - Musica Popolare, ideatori e direttori del progetto i Maestri Antonio D’Antò e Luca Salvadori, collaboratori docenti e studenti del dipartimento di composizione del Conservatorio Licinio Refice.

«L’originalità principale di Our Folksong- raccontano dall’associazione- sta nel fatto che, grazie ad essa, un gruppo di musicisti colti ha elaborato il materiale raccolto per riproporlo in modo nuovo, più vicino alle sensibilità artistiche di oggi, confermando la fecondità di un’eredità nobile e preziosa, capace di generare ancora nuove opere».

Il progetto ha avuto un momento di confronto metodologico con tre degli etnomusicologi italiani più accreditati: Maurizio Agamennone, Giuseppina Colicci, Serena Facci, e prevede nuovi appuntamenti con l’esecuzione dei brani da parte di un ensemble giovanile di fiati, preparata e diretta dal Maestro D’Antò, la pubblicazione di un volume che raccoglie tutta la documentazione musicale e testuale reperita e la registrazione di due CD realizzata in collaborazione con il Centro di ricerca e elaborazione audiovisiva del “Licinio Refice”.

Il tutto è stato possibile grazie al sostegno della Fondazione Terzo Pilastro - Internazionale e al lavoro ideativo e organizzativo del Coworking dell’Associazione Gottifredo. L’appuntamento per la presentazione del Progetto e dei risultati delle sue due prime annualità, e per l’ascolto, è per domenica prossima dalle 10,30 alle 12 presso il coworking Gottifredo.

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Il Messaggero