Campo Staffi, violenta grandinata mentre il caldo africano arroventa la Ciociaria

Campo Staffi, violenta grandinata mentre il caldo africano arroventa la Ciociaria
Temperature africane in pianura e cime imbiancate. È trascorso in questa veste inedita il terzo giorno consecutivo di Lucifero in provincia di Frosinone. La mattinata...

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Temperature africane in pianura e cime imbiancate. È trascorso in questa veste inedita il terzo giorno consecutivo di Lucifero in provincia di Frosinone. La mattinata soleggiata ha fatto toccare subito dopo l'ora di pranzo temperature ancora una volta record con oltre 40 gradi nei fondo valle. Nel capoluogo ciociaro, città da bollino rosso, il termometro segnava 39 gradi e al sole si superavano tranquillamente i 45.

L'assenza di ventilazione unita ad un alto tasso di umidità ha reso la percezione del caldo da parte della popolazione ancor maggiore. I pochi rimasti in città si sono rifugiati nelle case e nelle ore centrali della giornata pochissime erano le persone in giro.

Poi nel pomeriggio è cambiato qualcosa: nelle zone più interne e montuose nubi nere si sono addensate dando origine a qualche pioggia che in alcuni casi, come è accaduto intorno alle 16 nella zona di Filettino e Campo Staffi, ha trasformato la pioggia in grandine. In pochi secondi, come testimoniato dalla web cam del rifugio Viperella a 1800 metri, sembra per un attimo tornato l'inverno con strade e auto imbiancate dalla grandine.

Il racconto dal Rifugio Viperella

«La grandinata è durata quasi mezz'ora racconta Luana Testa titolare del rifugio ma non ha creato danni. In compenso la temperatura è crollata di circa 15 gradi. Sono fenomeni che in quota d'estate avvengono di frequente ma oggi (ieri, ndr) ne ha fatta davvero tanta dopo giorni di grande siccità».

Anche nel capoluogo ha fatto capolino qualche goccia di acqua durata appena qualche istante: in questo caso è servita più a sporcare le auto in sosta che non a rinfrescare davvero. Da stamane tornerà a splendere forte il sole con il caldo e le temperature torride che torneranno protagoniste (si prevedono dai 37 ai 39 gradi in città) sino a lunedì quando il cambio di direzione dei venti contribuirà ad un leggero abbassamento delle temperature.

Domani, giorno di Ferragosto, il tempo sarà prevalentemente buono e caldo con qualche annuvolamento nelle zone più interne della provincia. In tanti, in queste ore, si stanno trasferendo al mare o in montagna per trascorrere qualche ora di relax. Serrande abbassate, pochi locali aperti e città spettrali come da tradizione nella festa d'Augusto. La settimana che si apre, sarà quella caratterizzata da meno residenti. Poi da lunedì 23 scatteranno i primi rientri.

 

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Il Messaggero