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Quel branco di cinghiali si aggirava da mesi lungo le sponde del fiume Liri, tra la zona Ponte Nuovo, quartiere San Rocco e via Tre Fontane. Rappresentava un pericolo per i residenti e per le tante persone che amano fare lunghe passeggiate. Sabato, a seguito delle varie segnalazioni, c'è stata una battuta di caccia straordinaria organizzata dal presidente dell'Atc Fr2 Sandro Filippi. Sotto il coordinamento della polizia provinciale e alla presenza dei carabinieri forestali e della polizia locale, i selettori hanno abbattuto nove cinghiali, sei femmine e tre maschi. La battuta di caccia si è svolta dalla ore 7 alla ore 12 con la massima sicurezza per i cittadini residenti.
IL PRESIDENTE
«E' stata fornita la giusta risposta ad una esigenza di sicurezza richiesta dai cittadini, i quali hanno accolto di buon grado l'iniziativa mostrandosi pienamente collaborativi», ha spiegato il presidente dell'Atc Fr 2 Filippi, presente in prima persona per supervisionare le attività di caccia. Nella zona, come più volto raccontato dai cittadini, gli ungulati si sono spinti fin dentro le abitazioni e, in più di qualche occasione, hanno mostrato la loro aggressività ai pescatori incontrati sulle sponde del Liri.«Ringrazio l'Atc Fr 2 nella persona del presidente Filippi e l'amministrazione provinciale per aver dato la giusta risposta ai cittadini e agli agricoltori che subiscono tanti danni dalla massiccia presenza di cinghiali», sono state le parole del sindaco Anselmo Rotondo.
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Il Messaggero