Smaltimento illecito di rifiuti, sequestri e denunce in Valcomino

Un'auto del Gruppo Carabinieri Forestale
Rifiuti smaltiti illecitamente: una denuncia. Un odore nauseabondo, l'aria irrespirabile: una segnalazione da parte di alcuni cittadini fa partire i controlli ed ecco che i...

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Rifiuti smaltiti illecitamente: una denuncia. Un odore nauseabondo, l'aria irrespirabile: una segnalazione da parte di alcuni cittadini fa partire i controlli ed ecco che i Carabinieri del Corpo Forestale del comando stazione di Atina agli ordini del M.llo Dante Di Muzio avviano una serie di controlli che portano ad individuare un'area all'interno di una ex cartiera dove erano stati illecitamente smaltiti rifiuti in prevalenza urbani. Cumuli di spazzatura che, con questo caldo, hanno rilasciato nell'aria un odore acre. Il tutto a poche decine di metri di distanza da un centro per accoglienza migranti. E pare che proprio alcuni rifugiati abbiano accusato dei malori a causa del forte olezzo. In particolare, si tratta di un sito di proprietà del Comune di Atina utilizzato da una società per smaltire rifiuti non solo urbani, ma anche rifiuti ingombranti e addirittura medicinali. I militari operanti hanno altresì accertato la presenza di percolato sul terreno. Un uomo è stato deferito in stato di libertà ma le indagini proseguono a tamburo battente per individuare tutti i responsabili dell’illecito smaltimento. Tutta l'area è stata posta sotto sequestro e si auspica che lo smaltimento dei rifiuti avvenga nel più breve tempo possibile anche in virtù delle alte temperature che rendono ancor più insopportabile quella presenza maleodorante. L'operazione rientra in una serie di controlli ambientali che i Carabinieri del reparto Forestale stanno portando avanti in queste settimane su tutto il territorio ma che hanno sempre caratterizzato l'attività del Corpo. E proprio nella giornata di ieri è stato controllato anche il depuratore comunale insieme ai tecnici dell'Arpa e si attendono gli esiti delle analisi effettuate sul sito.
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Il Messaggero