Anagni. Arte e restauro, da oggi al via la scuola estiva internazionale

di Paolo Carnevale

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Quasi due settimane di convegni e relazioni dedicate alla cura e al restauro delle dimore storiche. Un'occasione da non perdere per professionisti del settore e della conservazione del patrimonio artistico. E anche, ovviamente, un momento importante di visibilità per una città che da tempo cerca di puntare in maniera forte sul settore turistico-culturale. Si terrà ad Anagni, da oggi fino al 29 giugno, nel convitto Principe di Piemonte, la «International Summer School on Historic Mansory Structures». Un appuntamento importante per coloro che operano nel settore della conservazione e del restauro, della storia, dell'architettura, della gestione del patrimonio culturale. Per quasi due settimane professori, ricercatori e studenti provenienti da diverse università, come l'Università di Salerno, l'Università Roma Tre, la Universidad Politécnica de Madrid, il Massachussetts Institute of Technology, l'Eth Zurich e la Vrije Universiteit Brussel, saranno ad Anagni per lezioni e studi sul campo. Oggi, alle 19, presso la Sala della Ragione del palazzo comunale si svolgerà la conferenza di presentazione del progetto. Grande soddisfazione del sindaco di Anagni, Daniele Natalia: «Per l'amministrazione e i cittadini- ha detto - sarà un onore e un piacere ospitare ad Anagni questa summer school internazionale. Quando ad ottobre ci è stata offerta questa possibilità abbiamo voluto cogliere l'occasione al volo e abbiamo predisposto tutte le procedure per il patrocinio e le autorizzazioni necessarie per l'evento. Per di più Anagni si presta ottimamente, per la sua storia e la sua conformazione urbanistica, ad essere un ottimo campo di studi per chi si occupa di strutture storiche e della loro riqualificazione». Natalia ha chiarito che eventi di questo genere non dovranno restare una parentesi isolata. Dovranno, invece, servire a «creare contatti, a fare rete tra realtà diverse, ma tra loro complementari. Proprio per il fatto che Anagni è un terreno ideale per gli studi di cui si occupano i partecipanti alla Summer School, puntiamo a rendere questa collaborazione tra il Comune e queste importanti università strategica e di lungo periodo».

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Il Messaggero