Anagni. Simone Ambrosetti (La rete dei cittadini) nuovo presidente del consiglio comunale

Anagni. Simone Ambrosetti (La rete dei cittadini) nuovo presidente del consiglio comunale
Dopo più di un mese di interregno, il consiglio comunale di Anagni ha nuovo presidente. Si tratta del consigliere della minoranza Simone Ambrosetti, de La Rete dei...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dopo più di un mese di interregno, il consiglio comunale di Anagni ha nuovo presidente. Si tratta del consigliere della minoranza Simone Ambrosetti, de La Rete dei cittadini, eletto mercoledì sera durante il consiglio con 11 voti. Termina così una lunga vicenda iniziata lo scorso 4 ottobre, con il rimpasto di maggioranza che aveva portato l’allora presidente del consiglio Giuseppe Felli in giunta. La carica era stata affidata nei consigli successivi al consigliere anziano Sandra Tagliaboschi, che aveva gestito anche la vicenda delle dimissioni, poi rientrate, del sindaco Bassetta. In città nelle ultime settimane si sono alternate, sul ruolo del presidente, parecchie trattative per arrivare ad un nome condiviso. L’accordo è stato raggiunto soltanto poche ore prima del consiglio, con la decisione di puntare su un esponente dell’opposizione. Ambrosetti, accettando la carica, ha ringraziato tutti i consiglieri ed il suo predecessore. Non sono mancate però le critiche al neo presidente. Daniele Natalia, consigliere di minoranza, nel fare gli auguri di buon lavoro ad Ambrosetti, gli ha ricordato come, appena un mese fa, lui stesso avesse criticato aspramente la maggioranza capitanata dal sindaco Bassetta, “dagli esponenti della quale sei stato ora votato come presidente del consiglio “. Critiche anche dagli altri esponenti di minoranza Versi, Fenicchia e De Luca. Quest’ultimo ha sottolineato come ora il neopresidente “non potrà più essere critico come era stato da consiglieri della minoranza nei confronti di questa maggioranza”.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero