Biodigestore, il progetto va avanti: in Regione respinta la mozione

Biodigestore, il progetto va avanti: in Regione respinta la mozione
Bocciato dal centrodestra e da Italia Viva l'ordine del giorno...

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Bocciato dal centrodestra e da Italia Viva l'ordine del giorno presentato ieri dalla capogruppo regionale del Lazio di Polo Progressista Alessandra Zeppieri che mirava a bloccare o quantomeno a rendere difficile il percorso per l'installazione ad Anagni di un biodigestore. Il tema, da anni caldo in città, era tornato di attualità qualche giorno fa quando la consigliera regionale aveva dichiarato di voler proporre all'assemblea regionale un ordine del giorno proprio in relazione all'impianto. Come noto la struttura mira a realizzare gas biometano dall'organico. Un impianto che, a regime, dovrebbe arrivare a trattare ben 84.000 tonnellate all'anno di rifiuti organici. Una realtà che viene considerata pericolosa soprattutto dalle tante associazioni ambientaliste della città. L'amministrazione comunale Natalia, dopo una prima fase favorevole al progetto, aveva, anche in seguito alle proteste, fatto marcia indietro, dichiarando il proprio no. L'iter però è andato comunque avanti; e la Regione, qualche mese fa, ha approvato la partenza dell'impianto. Di qui la volontà della Zeppieri di provare a mettere i bastoni tra le ruote al progetto con la presentazione dell'ordine del giorno che, però, come detto, è stato respinto con i voti contrari del centrodestra e di Italia Viva. In una nota la Zeppieri ha definito quello di Anagni "un impianto sproporzionato che non tiene conto del fabbisogno reale e della vivibilità delle comunità territoriali e per questo soggetto a numerose vertenze da parte della cittadinanza, delle associazioni e del Comune stesso".

Di qui la mozione, nella quale la Zeppieri chiedeva "l'impegno da parte del presidente e della Giunta" per "rivalutare la procedura in oggetto, eventualmente intervenendo ai fini dell'annullamento o della revoca in autotutela degli atti autorizzativi già in essere"; per "rivalutare le proporzioni e le tipologie degli insediamenti impiantistici nella provincia di Frosinone, garantire la rispondenza al quadro normativo, verificare la rispondenza degli strumenti di pianificazione regionali per l'insediamento di Anagni e per tutti gli impianti di digestione anaerobica nel Lazio". Mentre il primo punto ha visto il voto favorevole solo da parte del M5S, gli altri punti hanno visto un consenso più largo con il voto favorevole anche del Pd e di Verdi e Sinistra. "Nonostante ciò - ha sottolineato la consigliera- la mozione è stata respinta con i voti contrari del centrodestra e di Italia Viva, perdendo così l'ennesima occasione di tutelare il territorio e accogliere i bisogni dei cittadini che quel territorio lo vivono".

Pa. Ca.

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Il Messaggero