Ambiente, i nodi al pettine. Conferenza dei servizi e ricorsi sui progetti di Patrica e Ferentino

Prelievo ortaggi Forestale a Ferentino
Si annunciano giorni molto importanti per il futuro assetto ambientale di alcuni comuni della Valle del Sacco in particolare per Patrica e Ferentino. Il 6 dicembre alla Regione...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si annunciano giorni molto importanti per il futuro assetto ambientale di alcuni comuni della Valle del Sacco in particolare per Patrica e Ferentino. Il 6 dicembre alla Regione Lazio ci sarà l'istruttoria per la VIA (valutazione impatto ambientale) per il progetto presentato dalla società Recall per la "Realizzazione di un impianto di produzione di biometano attraverso la valorizzazione di rifiuti organici e sottoprodotti". L'impianto, all'avangiardia è previsto nella sede dell'ex stabilimento Siporex sulla via Morolense a Patrica. Alla Conferenza dei Servizi parteciperanno anche le associazioni Civis ed il Comitato La Rinascita che hanno presentato alcune osservazioni al progetto. Il 15 dicembre al Tar di Latina invece ci sarà l'importante udienza in merito al ricorso presentato da Civis per quanto riguarda l'annullamento dell'autorizzazione all'esercizio di impianto di trattamento rifiuti della Electronic Surplus Component. Sempre a Ferentino c'è grande attesa per i risultati delle analisi richieste dal comune all'Arpa Lazio ed alla Asl in merito alla situazione dell'acqua del Fontanile La Sala. Il comune, su richiesta della Forestale, lo scorso 31 ottobre aveva emesso l'irdinanza, ad oggi ancora in vigore, dell'uso della stessa acqua del fontanile in zona Scalo, utilizzata da centinaia di cittadini. Infine si attendono risposte dall'Arpa Lazio di Roma sulle analisi degli ortaggi prelevati alcune settimane fa dalla Forestale nel raggio di 2 km dal fosso Morolense dove le analisi delle acque, dopo la continua presenza di schiuma bianco hanno accertato il contenuto nell'acqua di metalli pesanti cancerogeni. Gli investigatori ipotizzano che durante il processo linfatico, gli ortaggi, i cui terreni sono stati, innaffiati con la stessa acqua del Fosso Morolense, possano essere stati contaminati dai metalli cancerogeni. Tutti si augurano che tale ipotesi possa essere smentita dalle analisi.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero