E’ stato individuato dai carabinieri l'uomo che l'11 aprile scorso   si è presentato alla parrocchia  di San Simeone di Alvito riconsegnando tele trafugate nel 2007.  

«L’uomo - ricostruiscono i militari - ha percorso tutta la chiesa, ancora vuota, arrivato all’altare ha svoltato nella sacrestia dove c’era il Vice Parroco che si stava preparando, ha poggiato in terra il grosso tubo in plastica e si è allontanato, senza dare spiegazioni, anzi chiedendo al sacerdote la cortesia di non fare domande perché non avrebbe risposto. Il Parroco, avvicinatosi al tubo, ha tolto uno dei due “tappi” scoprendo il contenuto, delle tele antichissime».  Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza della chiesa è stato possibile risalire a chi le aveva riportate. 

Si tratta di un uomo di 39 anni, con precedenti di Polizia, nei confronti del quale la Procura valuta l’ipotesi di danneggiamento  e ricettazione di opere d’arte, reati introdotti proprio un mese prima con la Legge 9 marzo 2022.

I carabinieri stanno cercando di comprendere se si tratta di un furto mal praticato e mal riuscito,  in cui gli autori non sono stati capaci di trarre il giusto profitto dalle opere asportate,  oppure se vi sono altri motivi che hanno spinto l’uomo a restituire  i dipinti. Resta il "giallo" sul motivo per il quale dopo tanto tempo si è deciso di restituire i dipinti e come siano arrivati a chi li ha portati in chiesa.