Aggredisce l'affittuaria in ritardo con il canone: chiesto il giudizio

Aggredisce l'affittuaria in ritardo con il canone: chiesto il giudizio
Donna di 36 anni picchiata dalla padrona di casa perché non...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Donna di 36 anni picchiata dalla padrona di casa perché non pagava l'affitto. La casalinga, mentre stava rientrando nell'appartamento con la spesa tra le mani, aveva visto la proprietaria venirle incontro come una furia e dopo averla insultata e minacciata le aveva chiuso il braccio nella portiera cagionandole lesioni all'arto. I medici del pronto soccorso che le hanno prestato le prime cure hanno stilato una prognosi di dieci giorni. A seguito della denuncia sporta dall'affittuaria la titolare dell'appartamento è finita sotto indagine. A conclusione dell'inchiesta il pubblico ministero ha chiesto il suo rinvio a giudizio per il reato di lesioni. Per la cronaca va detto che la donna che è mamma di due bambine stava indietro con il pagamento del canone di affitto di sei mesi. A conti fatti avrebbe dovuto versare ancora 1800 euro. Purtroppo il compagno era andato a lavorare a Milano e lei si era ritrovata in ristrettezze economiche. Alla proprietaria aveva soltanto chiesto di pazientare un poco, che le avrebbe versato tutto fino all'ultimo centesimo. Secondo l'affittuaria, però, la donna era anche infastidita dal fatto che le sue bambine facevano baccano.

La più piccola ha poco meno di due anni, facile dunque sentirla piangere a causa dei suoi capricci. La donna aveva chiesto soltanto di essere un poco più tollerante. Invece la titolare dell'alloggio non faceva altro che lamentarsi per i rumori molesti che provenivano dal suo appartamento. La situazione è degenerata al punto che un giorno la proprietaria dopo averla insultata e minacciata le aveva detto che avrebbe chiamato i carabinieri per metterla alla porta. La casalinga però - che in assenza del compagno non sapeva proprio dove andare - si era rifugiata dentro casa. L'ultima volta però la proprietaria le aveva teso una sorta di agguato. Non appena ha visto che la ragazza all'interno della macchina stava cercando di chiedere aiuto ai suoi familiari le si è avventata contro schiacciandole il braccio contro lo sportello. Soccorsa dai medici dell'ambulanza del 118 la donna ha riportato lesioni al braccio. A seguito di tali fatti, la vittima dell'aggressione si è rivolta all'avvocato Antonio Ceccani il quale ha fatto scattare la denuncia per il reato di lesioni. A conclusione delle indagini il pubblico ministero ha chiesto il rinvio a giudizio.

Marina Mingarelli

© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero