Tipi da voto/ Antonio Ingroia, l'ex pm candidato premier che sferza Draghi e vuole togliere le sanzioni a Putin

Corre per Italia Sovrana con Marco Rizzo. In lista con loro anche Gina Lollobrigida

Antonio Ingroia, l'ex pm candidato premier che sferza Draghi e vuole togliere le sanzioni a Putin
Ancora tu, ma non dovevamo non vederci più? Macché, Antonio Ingroia è sempre in cartellone. Non sarebbero elezioni burla, queste, se non ci fosse lui. E...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Ancora tu, ma non dovevamo non vederci più? Macché, Antonio Ingroia è sempre in cartellone. Non sarebbero elezioni burla, queste, se non ci fosse lui. E stamattina, l’ex pm super flop, addirittura il candidato premier di Italia Sovrana con Marco Rizzo - e che tandem il nano barbuto e il gigante calvo - ad Agorà ha furoreggiato da par suo.

 

«Draghi ha consegnato l'economia alla Ue, all’Oms ha dato la sanità e alla Nato ha regalato la politica estera. Siamo ormai una colonia». Meglio andare con Putin, naturalmente. E insomma «serve un'inversione a 180 gradi, revocare le sanzioni alla Russia e costringere i contendenti al tavolo della trattativa». Quelle trattative mancate tra Stato e Mafia ora devono esserci tra Stato e Russia per consegnarci a loro? Gina Lollobrigida, quella del matrimonio-truffa con un 30 enne, e candidata a 95 anni proprio nella lista di Ingroia, dovrebbe intervenire per salvarlo ricordando all’amico Antonino, sempre pronto a riproporsi e a sbagliare, quel che lei disse una volta: «Le continuazioni sono sempre fatte per esclusive ragioni commerciali. Esse però sono oltre modo dannose alla carriera di un'artista». Ed Ingroia  non è neppure un artista.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero