(Teleborsa) - Si muove con passo moderato il titolo Wal-Mart, che scambia in calo dello 0,78%. Il primo trimestre del colosso...
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Il primo trimestre del colosso della grande distribuzione si è chiuso con un utile di 2,13 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 3,04 miliardi di un anno fa. L'utile adjusted per azione è pari a 1,14 dollari superiore agli 1,12 cents del consensus. Meglio del previsto anche il fatturato, salito da 117,5 a 122,7 miliardi, ma in questo caso sotto le attese (120,5 miliardi).
Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del Dow Jones. Al momento, quindi, l'appeal degli investitori è rivolto con più decisione alla big della grande distribuzione rispetto all'indice di riferimento.
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte da Wal-Mart restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. Possibile a questo punto un rallentamento della discesa in avvicinamento a 83,71 dollari USA. La resistenza più immediata è stimata a 87,4. Le attese sono per una fase di reazione intermedia tesa a riposizionare il quadro tecnico su valori più equilibrati e target a 91,09, da raggiungere in tempi ragionevolmente brevi.
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Il Messaggero