Vivendi punta a dare vita a un grande gruppo latino dei media con Telecom Italia e Mediaset. Dall'assemblea degli azionisti del gruppo francese, che si è tenuta a...
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Soprattutto, però, l'accordo con la società della famiglia Berlusconi prevede che la tv a pagamento Mediaset Premium, che ora possiede i diritti per la trasmissione delle partite di calcio di Champions League, passi ai francesi. L'unione di intenti tra Vivendi e Mediaset ha tra i principali obiettivi quello di dare vita a un gruppo dei contenuti video che sia in grado di contenere lo strapotere delle due big anglosassoni Netflix, leader nelle serie tv, e Sky.
"La nostra quota in Telecom Italia - ha dichiarato l'amministratore delegato di Vivendi Arnaud de Puyfontaine (nella foto col presidente di Telecom, Giuseppe Recchi) - rientra all'interno del nostro progetto di un gruppo latino dei media e dei contenuti. Telecom Italia è una grande società e ci apre la possibilità di andare avanti nel nostro progetto, così come l'accordo siglato con Mediaset. Se vogliamo costruire dobbiamo aumentare la nostra portata in termini di accesso ai clienti, se abbiamo le dimensioni potremo investire su contenuti di alta qualità a livello mondiale, nella musica, nelle immagini, domani nei videogiochi, e perché no, se ci sarà la possibilità, nell'editoria".
Quanto al fatto che Mediaset Premium sia in perdita a livello di risultato netto, "non darei affatto per scontato che continui a perdere - ha aggiunto de Puyfontaine - Vivendi non ha acquistato Mediaset Premium senza avere la prospettiva di renderla redditizia". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero