(Teleborsa) - Giornata negativa per Piazza Affari, che scambia in pesante ribasso, assieme agli altri Eurolistini. A pesare sono i timori legati alla nuova variante sudafricana...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sul fronte macroeconomico, l'Istat ha stimato una diminuzione dell'indice del clima di fiducia dei consumatori a novembre, mentre la fiducia dei consumatori francesi è rimasta stabile nello stesso mese. Intanto, hanno continuato a crescere i prezzi import in Germania a ottobre.
L'Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,65%. Segno più per l'oro, che mostra un aumento dell'1,11%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 73,49 dollari per barile, in forte calo del 5,88%.
Sulla parità lo spread, che rimane a quota +128 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,93%.
Tra gli indici di Eurolandia affonda Francoforte, con un ribasso del 2,69%, crolla Londra, con una flessione del 2,63%, e vendite a piene mani su Parigi, che soffre un decremento del 3,45%.
Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il FTSE MIB che sta lasciando sul terreno il 3,06%; sulla stessa linea, profondo rosso per il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 28.769 punti, in netto calo del 2,93%.
Pesante il FTSE Italia Mid Cap (-2,15%); sulla stessa tendenza, in discesa il FTSE Italia Star (-1,13%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo DiaSorin (+7,41%) e Telecom Italia (+1,57%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Unicredit, che continua la seduta con -5,80%.
Pessima performance per Tenaris, che registra un ribasso del 4,83%.
In rosso ENI, che evidenzia un deciso ribasso del 4,57%.
Spicca la prestazione negativa di Intesa Sanpaolo, che scende del 4,37%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, GVS (+1,85%) e SOL (+0,93%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Autogrill, che continua la seduta con -7,88%.
Sessione nera per Ferragamo, che lascia sul tappeto una perdita del 6,05%.
In caduta libera Tod's, che affonda del 5,84%.
Pesante Saras, che segna una discesa di ben -5,32 punti percentuali. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero