Vaccini, Italia prepara il Piano: a che punto siamo?

Vaccini, Italia prepara il Piano: a che punto siamo?
(Teleborsa) - Ciò che fino a poco tempo fa era una speranza diventa sempre più una possibilità concreta. "Credo che la prossima settimana due vaccini che usano la metodologia...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Ciò che fino a poco tempo fa era una speranza diventa sempre più una possibilità concreta. "Credo che la prossima settimana due vaccini che usano la metodologia dell'Rna virale saranno sottoposti all'approvazione dell'Ema e che potremmo avere i primi due sieri come regalo di Natale". Lo ha detto il Presidente del Consiglio superiore di Sanità, Franco Locatelli, a Che Tempo che fa su Rai3 aggiungendo che "dal 15 gennaio potranno partire le prime somministrazioni alle categorie più esposte".


I due candidati vaccini sarebbero quello di Pfizer e di Moderna giunti allo stadio finale.

Accelera l'Europa che "ha prenotato da sei case farmaceutiche 6 milioni di dosi. Tra queste ce ne sono 3 che sono nella fase più avanzata. A gennaio è possibile che si comincino ad avere in Europa le prime dose di vaccini. E arriveranno contemporaneamente a tutti i Paesi europei. Il negoziato è stato fatto per tutti dalla commissione. E questo garantisce parità nella distribuzione". Lo ha detto il commissario Ue agli affari Economici, Paolo Gentiloni intervistato da Lucia Annunziata a Mezz'ora In Più su Rai3, chiarendo che "Se ci sono un milione di dosi, in Italia ne arriveranno 135 mila, in Germania un quota x e così via".

Nel frattempo, previsto oggi un incontro tra Governo, commissario Domenico Arcuri e rappresentanti della Pfizer per parlare del vaccino contro il coronavirus.

Walter Ricciardi, docente di Igiene all'Università Cattolica di Roma e consigliere del ministro della Salute, intervenendo alla trasmissione L'aria di domenica su La7 ha assicurato che "l'Italia avrà sicuramente la copertura per tutto quello che serve per il Paese". Rispondendo a una domanda, Ricciardi ha poi chiarito di non vedere alcun rischio ritardi sottolineando che "il vaccino antinfluenzale doveva essere comprato dalle regioni mentre di fatto la fornitura del vaccino anti-Covid verrà gestita direttamente dallo Stato".


Sotto controllo, intanto, la curva dei contagi: ieri, domenica 29 novembre, nel nostro Paese si sono registrati 20.648 nuovi casi di coronavirus a fronte di 176.934 tamponi processati. Il rapporto tra positivi e test effettuati resta stabile all'11,6%. In calo il numero delle vittime:541.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero