L'economia statunitense crea più posti di lavoro del previsto nonostante il tasso di disoccupazione sia rimasto stabile. ...
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Nel mese in esame sono state aperte 201 mila buste paga nei settori non agricoli (non-farm payrolls) rispetto alle 147 mila unità riviste di luglio (dato ritoccato al ribasso rispetto alle 157 mila preliminari). Il dato è al di sopra delle attese che erano per un livello a 191 mila unità.
Lo riporta il Bureau of Labour Statistics, secondo cui gli occupati del settore manifatturiero sono scesi lievemente (-3 mila unità) dunque a un ritmo più lento rispetto ai +18 mila rivisti del mese precedente (+37 mila la prima stima). Il dato risulta migliore delle attese del mercato che erano per un incremento di 24 mila unità.
Rimane invariato, e un po' sopra le attese il tasso di disoccupazione che si ferma al 3,9% contro il 3,8% stimato. Il numero di disoccupati scende a 6,2 milioni dai a 6,3 milioni precedenti.
Le retribuzioni medie orarie, pari a 27,16 dollari, sono salite di 10 centesimi su base mensile e 77 centesimi in più rispetto ad agosto 2017 (+2,9%).
Le retribuzioni medie orarie sono monitorate con attenzione dalla Federal Reserve in quanto buon indicatore sia dello stato di salute del mercato del lavoro che delle pressioni inflazionistiche. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero