(Teleborsa) - Peggiore delle aspettative il dato sul mercato del lavoro in USA ad aprile. Secondo i dati forniti dal Bureau of Labour Statistics, il tasso di disoccupazione sale...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sono stati creati 266 mila posti di lavoro nei settori non agricoli (non-farm payrolls), dopo che a marzo erano state create 770 mila buste paga (dato rivisto da 916 mila). Il dato sugli occupati, più osservato del tasso di disoccupazione, è peggiore del consensus che indicava un aumento di almeno 978 mila di posti di lavoro.
Il dato è peggiore delle attese anche nel settore privato: sono stati guadagnati 218 mila posti di lavoro (era previsto un aumento di 893 mila), dopo la crescita di 708 mila registrata a marzo (dato rivisto da 780 mila). Gli occupati del settore manifatturiero sono scesi di 18 mila unità, facendo peggio del consensus che indicava un aumento di 55 mila, e si confrontano con i 54 mila del mese precedente (dato rivisto da 53 mila).
Si sono registrati notevole guadagni di posti di lavoro nei settori del tempo libero e dell'ospitalità, altri servizi e istruzione, che sono stati però parzialmente compensati dal calo dell'occupazione nei servizi di aiuto temporaneo e nei corrieri e spedizioni.
Le retribuzioni medie orarie salgono a 35 dollari dai 34,9 dollari del mese scorso e attesi. Le retribuzioni medie orarie sono monitorate con attenzione dalla Federal Reserve in quanto buon indicatore sia dello stato di salute del mercato del lavoro che delle pressioni inflazionistiche.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero