UniCredit è parte del Bloomberg's 2020 Gender - Equality Index

UniCredit è parte del Bloomberg's 2020 Gender - Equality Index
(Teleborsa) - UniCredit è orgogliosa di essere una delle 325 aziende incluse nell'indice Bloomberg 2020 Gender-Equality - GEI e si conferma essere un modello di progresso per le...

Continua a leggere con la nostra offerta speciale:

X
MIGLIORE OFFERTA
ANNUALE
19 €
79,99€
Per 1 anno
SCEGLI
MENSILE
1 €
6,99€
Per 6 mesi
SCEGLI
2 ANNI
40 €
159,98€
Per 2 anni
SCEGLI

VANTAGGI INCLUSI

  • Tutti gli articoli del sito, anche da app
  • Approfondimenti e newsletter esclusive
  • I podcast delle nostre firme

- oppure -

Sottoscrivi l'abbonamento pagando con Google

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - UniCredit è orgogliosa di essere una delle 325 aziende incluse nell'indice Bloomberg 2020 Gender-Equality - GEI e si conferma essere un modello di progresso per le donne sul posto di lavoro, misurato attraverso con un processo di misurazione e un approccio trasparente.


"La diversità e l'inclusione sono tra i pilastri più importanti della cultura di UniCredit: garantiscono un ambiente di lavoro più equo e positivo per tutti i dipendenti, in cui tutti i talenti - indipendentemente dalle connotazioni di genere, razza, orientamento sessuale o nazionalità - possono sbocciare, ha commentato Jean Pierre Mustier, UniCredit CEO. Per quanto concerne la diversità di genere, continuiamo a rafforzare attivamente la presenza di donne talentuose a livello di Gruppo, con progressi concreti, supportando il nostro impegno per un leadership team più eterogeneo e fornendo al contempo nuovi modelli per le nuove generazioni".

Nel 2019, il 55% dei nuovi assunti era di sesso femminile e, cosa ancora più importante, nel 38% dei casi i nuovi Executive Vice President (EVP) erano donne, a riconferma dell'impegno della banca di attivarsi concretamente per dare forma ad un leadership team più eterogeneo, fornendo al contempo nuovi modelli per le nuove generazioni.

Inoltre, il Millennial Board - costituito da dipendenti di età compresa tra i 22 e i 32 anni, che lavorano per mettere in discussione i preconcetti e far conoscere il punto di vista delle nuove generazioni (in merito ad argomenti bancari) proponendo idee e soluzioni innovative - è composto per il 60% da donne. Questo serve a sostenere l'attrattiva esercitata da UniCredit nei confronti delle giovani donne brillanti e ambiziose che diventeranno membri essenziali del settore bancario di domani. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero