UniCredit e Cdp finanziano Zamperla, storico marchio dei parchi divertimento

UniCredit e Cdp finanziano Zamperla, storico marchio dei parchi divertimento
Zamperla, azienda vicentina fondata nel 1966 che opera nel mercato delle attrazioni per i parchi di divertimento, ha concluso un contratto di finanziamento di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Zamperla, azienda vicentina fondata nel 1966 che opera nel mercato delle attrazioni per i parchi di divertimento, ha concluso un contratto di finanziamento di complessivi 12 milioni di euro, e durata 7 anni, con Cassa Depositi e Prestiti e UniCredit.


Le disponibilità rivenienti dal finanziamento – si legge in una congiunta – andranno a supportare il piano di investimenti 2019-2022 dell'azienda. Elemento centrale di tale piano di sviluppo è il parco divertimenti Luna Farm, inaugurato a fine 2019 all'interno del parco alimentare Fico a Bologna. La struttura, con una superficie complessiva di circa 6.500 mq e una forza lavoro di circa 70 dipendenti, all'interno del più grande parco divertimenti del mondo a tema "cibo" offre 15 attrazioni e numerose scenografie ed animazioni per tutte le età. Nel parco si possono trovare una serie di soluzioni tecniche ed architettoniche per l'accessibilità al parco e alle sue attrazioni anche da parte di persone con esigenze speciali.

Il Gruppo Zamperla conta complessivamente circa 450 dipendenti e 4 stabilimenti produttivi in Italia e all'estero, nel 2019 ha realizzato un fatturato di oltre 100 milioni di euro, esportando quasi la totalità dei prodotti e servizi in particolare nei mercati asiatici ed americani, dove è particolarmente attivo avendo contribuito alla rinascita di uno dei parchi più famosi al mondo, quello newyorkese di Coney Island.

"Crediamo da sempre nell'innovazione quale fattore di sviluppo e di crescita in un contesto internazionale sempre più competitivo, ma crediamo molto – afferma Alberto Zamperla, presidente della società – anche nella capacità, tipicamente italiana, di rispettare la cultura e le tradizioni dei nostri clienti adattando i nostri prodotti agli usi e costumi locali. Flessibilità, adattabilità, inventiva sono fondamentali per poter collaborare con i clienti più diversi, dagli Usa alla Cina, dagli Emirati Arabi alla Russia, capendo e interpretando correttamente le aspettative ed esigenze più disparate. È non senza una punta di orgoglio che possiamo oggi dire che non esiste un parco divertimenti al mondo in cui non ci sia almeno una giostra Zamperla. Ringrazio inoltre del supporto sia UniCredit che Cdp per aver condiviso il progetto di sviluppo del nostro gruppo al fine di portare il Made in Italy nel mondo".

Soddisfazione anche da parte di UniCredit e Cdp. "Questa operazione di supporto a un'eccellenza del Made in Italy come la Zamperla assume ancora maggior significato in un momento come questo, in cui le imprese del nostro Territorio dovranno fare appello a tutte le risorse a loro disposizione per intraprendere nuovi percorsi di crescita" ha commentato Luisella Altare, regionale manager Nord Est di UniCredit. 


"L'intervento di Cdp – ha affermato Nunzio Tartaglia, responsabile della divisione Cdp Imprese – rappresenta un contributo concreto all'innovazione da parte delle nostre aziende, in questo caso attraverso un progetto imprenditoriale orientato a sostenere uno sviluppo sostenibile attraverso la creazione di posti di lavoro, e che valorizza il made in Italy dentro e fuori dai confini nazionali".
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero