(Teleborsa) - Da agosto sono dodici le società energetiche del Regno Unito che sono uscite dal mercato a causa dei prezzi alle stelle del gas naturale, portando a oltre 2 milioni...
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Le ultime due società, che hanno dichiarato il fallimento in data odierna, sono Pure Planet (che tra i suoi azionisti ha anche il colosso energetico BP) e Colorado Energy. Trovare un nuovo fornitore di energia per i loro clienti sarà complicato, poiché la maggior parte dei fornitori più grandi ha già accolto clienti in più dai precedenti fallimenti. Nel Regno Unito, quando un fornitore esce dal mercato l'Ofgem trasferisce automaticamente un cliente a un nuovo fornitore in modo che non ci siano interruzioni alla fornitura di energia.
Questi fallimenti stanno causando effetti negativi a catena anche su altre società. CNG Group, società partecipata da Glencore che vende gas all'ingrosso alle utility, ha dichiarato che non è più in grado di continuare le forniture. L'amministratore delegato Paul Stanley ha detto che "la società è stata costretta in una posizione impossibile" dopo che molti dei suoi clienti hanno cessato di operare durante la crisi energetica. CNG ha ancora circa 18 utility come clienti, che ora dovranno cercare fonti alternative di gas, ha aggiunto. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero