Juncker: «La Germania si lamenta dell'Italia, ma ha violato il Patto 18 volte»

Juncker: «La Germania si lamenta dell'Italia, ma ha violato il Patto 18 volte»
Non solo l'Italia viola il Patto di stabilità, ma anche la Germania non rispetta le regole europee. A dirlo è il Presidente della Commissione europea Jean Claude...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Non solo l'Italia viola il Patto di stabilità, ma anche la Germania non rispetta le regole europee. A dirlo è il Presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker in una intervista al quotidiano tedesco Handelsblatt.


"I tedeschi amano lamentarsi degli italiani, ma anche loro hanno violato il patto di stabilità 18 volte, le ho contate, e continuano a farlo", ha affermato il numero uno della Commissione, spiegando che, nonostante il calo del debito e del deficit, "la Germania non ha ancora messo sotto controllo il suo surplus".

Poi, Juncker fa una realistica constatazione "Il problema chiave per gli europei non è questo. Non ci amiamo, abbiamo perso la nostra libido collettiva".

Procede con difficoltà anche l'Unione monetaria - afferma - "perché Olanda, Austria e troppo spesso la Germania si mettono in mezzo sulla solidarietà e la responsabilità congiunta". "Dobbiamo provare al resto del mondo che sull'Euro siamo seri. Per questo dobbiamo aggiungere elementi alla costruzione dell'unione monetaria, come lo schema di assicurazione sui depositi".

Rispondendo ad una domanda sulle banche tedesche, dopo il fallito tentativo di fusione Deutsche Bank-Commerzbank, Juncker afferma "non avvengono neppure le fusioni più piccole" ed aggiunge "nessuno può affermare che sia tutto roseo nel settore finanziario tedesco".

Commentando i sondaggi che vedono l'avanzata dei partiti nazionalisti e di destra alle vicinissime elezioni europee, il Presidente aggiunge "aspettiamo e vediamo se questa alleanza si materializzerà mai". Ma anche le sinistre sono divise. "Ci sono profonde divisioni nelle famiglie politiche europee", ha sottolineato.

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero