(Teleborsa) - E' stato sottoscritto un nuovo patto di consultazione fra gli azionisti di UBI Banca rappresentativi di una partecipazione del 16,7% circa del capitale...
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Il patto è stato sottoscritto dalle fondazioni bancarie - Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e Fondazione Banca del Monte di Lombardia - e dai soci bergamaschi che sono Polifin della Famiglia Bosatelli, Nuova Fourb della Famiglia Bombassei, P4P Int della Famiglia Pilenga, Radici Group della Famiglia Gianni Radici, Scame della Famiglia Andreoletti. Il patto resta però aperto all'adesione degli altri soci di UBI, in particolare quelli che erano parte del patto dei Mille e del Sindacati Azinisti UBI Banca.
Le attività del patto saranno coordinate da un Comitato di Presidenza, composto da tre membri: Mario Cera, Giandomenico Genta e Armando Santus.
L'obietti del nuovo patto è quello di "rafforzare la coesione e la collaborazione tra soci significativi della banca animati da comuni attitudini all'engagement e alla stewardship che i sottoscrittori del patto intendono disciplinare ispirandosi ai modelli elaborati dalla miglior prassi, con l'obiettivo di favorire in particolare la stabilita' della banca e l'attenzione ad alcuni caratteri identitari idonei a consolidare il successo della banca nelle sue relazioni commerciali e favorire lo sviluppo di Ubi quale banca italiana, indipendente e a forte vocazione imprenditoriale, con attenzione anche ai valori tradizionalmente perseguiti dalla banca e agli interessi socio-economici dei territori di insediamento".
(Foto: © Cineberg Ug | Dreamstime.com) Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero