Turchia, vietato usare una valuta straniera per contratti di acquisto e di affitto

Turchia, vietato usare una valuta straniera per contratti di acquisto e di affitto
In Turchia sarà vietato usare qualsiasi valuta estera per stipulare contratti di acquisto e di affitto. Così ha stabilito il nuovo decreto del governo di Ankara...

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In Turchia sarà vietato usare qualsiasi valuta estera per stipulare contratti di acquisto e di affitto. Così ha stabilito il nuovo decreto del governo di Ankara per contrastare la crisi economica, che sta invadendo il paese. 


Il decreto, pubblicato nella notte e che porta la firma del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, ha come obiettivo quello di scoraggiare l'uso della valuta estera e rafforzare la lira turca, che nell'ultimo anno ha perso circa il 40% del suo valore rispetto al dollaro. 

Secondo la nuova normativa i contratti di acquisto, vendita e locazione di beni mobili e immobilli a partire da oggi dovranno essere stipulati solamente in lire tuche. Mentre i contratti che sono già stati stipulati in valuta straniera, dovranno essere convertiti nella moneta nazionale entro trenta giorni. La decisione riguarda anche il leasing di veicoli.

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Il Messaggero