Transizione ecologica, la Regione Lazio parte da 133 milioni di euro: «Sostenibilità trasversale»

Il padiglione Sostenibilità a Expo Dubai 2020
La Regione Lazio finora è l’unica in Italia a essersi dotata di un assessorato dedicato esclusivamente alla transizione ecologica e alla trasformazione digitale. Ha...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La Regione Lazio finora è l’unica in Italia a essersi dotata di un assessorato dedicato esclusivamente alla transizione ecologica e alla trasformazione digitale. Ha mosso i primi passi prima della scorsa estate ed è guidato dalla Cinquestelle Roberta Lombardi. Grazie alla nuova legge di Bilancio regionale può contare su un budget di partenza di 133 milioni di euro, a cui andranno sommate le risorse provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e quelle in arrivo dai fondi Ue della nuova programmazione 2021-2027. «In questo modo potremo esercitare l’importante funzione di garante dell’applicazione trasversale del principio di sostenibilità a tutte le aree di intervento delle politiche regionali», ha spiegato l’assessora alla Transizione ecologica e Trasformazione digitale della Regione Lazio.

I FONDI

La manovra di bilancio 2022-2024 prevede una spesa pari a 8,5 milioni di euro per la gestione delle aree naturali protette. Ci sono poi 4,4 milioni per la tutela ambientale (di cui quasi 3 milioni per manutenzioni straordinarie delle sedi e della sentieristica e l’acquisto di autovetture e mezzi antincendio e altre attrezzature) e 1 milione e 350mila euro complessivi per spese relative alla qualità dell’aria e alla tutela delle acque al fine di ridurre l’inquinamento. A disposizione anche 2,1 milioni euro per lo sviluppo delle comunità energetiche rinnovabili. Altri 2,7 milioni verranno investiti nella digitalizzazione dei piccoli Comuni, una cifra complessiva che include una quota per la compartecipazione della Regione alle spese per lo sviluppo della fibra ottica in questi centri.

L’aggiornamento del Piano energetico regionale, il progetto di transizione energetica di Civitavecchia, la mappatura delle aree non idonee e idonee per l’installazione degli impianti da fonti energetiche rinnovabili sono le altre sfide che attendono nel 2022 l’assessorato guidato da Roberta Lombardi. Intanto, è appena giunto a termine il bando per l’acquisizione di manifestazioni d’interesse correlate alle tematiche della transizione ecologica per la ricognizione di idee, progetti e fabbisogni del sistema regionale e per l’elaborazione del Piano di transizione ecologica della Regione Lazio. La consultazione pubblica, aperta a tutti gli attori pubblici e privati territoriali interessati, ha l’obiettivo di identificare priorità di intervento e proposte progettuali attinenti alle tematiche della transizione ecologica, così da poter concretizzare, in una fase successiva, la raccolta di progetti da sostenere attraverso le risorse della programmazione unitaria regionale per il periodo 2021-27.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero