Torino ricorda Marchionne. Gremito il Duomo

Torino ricorda Marchionne. Gremito il Duomo
(Teleborsa) - Il mondo economico finanziario, membri della famiglia Agnelli, ma anche semplici cittadini e operai degli stabilimenti FCA e CNH Industrial sono accorsi fin dalle...

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(Teleborsa) -
Il mondo economico finanziario, membri della famiglia Agnelli, ma anche semplici cittadini e operai degli stabilimenti FCA e CNH Industrial sono accorsi fin dalle prime ore della mattina di oggi 14 settembre al Duomo di Torino. Qui l'arcivescovo di Torino, Cesare Nosiglia ha celebrato una messa in ricordo di Sergio Marchionne, scomparso lo scorso 25 luglio.


L'opera di Marchionne in Italia, "come negli Stati Uniti, è stata per tutti uno sprone a non perdere mai la speranza, ci ha aiutato a comprendere che dobbiamo continuamente fare i conti con la nostra storia, ma che non dobbiamo aver paura del nuovo, dell'aggiornare i nostri orizzonti. Dobbiamo considerare le difficoltà come opportunità su cui scommettere, non accontentandosi mai dei risultati raggiunti ma guardando in avanti verso nuovi e ambiziosi obiettivi, ha detto nell'omelia arcivescovo di Torino.

"Hai insegnato a tutti noi a pensare diversamente. Ad avere il coraggio di cambiare, e di fare. A non aver paura. Caro amico, vai in pace". Con queste parole e un pizzico di commozione il Presidente di FCA John Elkann ha ricordato il manager. Il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino ha detto: "Era un grande innovatore, che abituava al pensiero critico". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero