Tim, accordo con i sindacati: il venerdì sarà sempre in smart working

Tim, accordo con i sindacati: il venerdì sarà sempre in smart working
(Teleborsa) - Per 32mila dei circa 42mila dipendenti del Gruppo Tim il venerdì sarà sempre il giorno dello smart working. L'accordo sindacale che la società ha siglato con i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
(Teleborsa) - Per 32mila dei circa 42mila dipendenti del Gruppo Tim il venerdì sarà sempre il giorno dello smart working. L'accordo sindacale che la società ha siglato con i sindacati prevede infatti un'organizzazione in cui 2 giorni di lavoro sono in presenza e 3 giorni sono da remoto e uno di questi 3 giorni sarà sempre il venerdì. Questo consentirà la chiusura delle sedi il venerdì per garantire efficientamento energetico, taglio delle emissioni di CO2 e una più stabile organizzazione del lavoro a casa e in ufficio.


Il chief human resources e organization officer di Tim, Paolo Chiriotti, ha spiegato che in questi mesi è stato portato avanti "un confronto serio e costruttivo con le organizzazioni sindacali", che ha portato a "un accordo che getta le basi per la costruzione di un modello più maturo del lavoro agile. Le nostre persone che lavorano da casa potranno contare su un sistema consolidato di tutele, come il diritto alla disconnessione, e di regole, come le giornate in compresenza, che favoriscono la stabilità aziendale e il miglioramento della produttività. Inoltre, con l'introduzione della chiusura delle sedi nella giornata di venerdì, mettiamo a segno un importante risultato per l'ambiente e per la conciliazione vita-lavoro dei nostri dipendenti".


L'accordo avrà una durata di 13 mesi e scatterà il 1° febbraio 2023. Con la chiusura delle sedi il venerdì, si passerà da 2 a 3 giornate di smart-working. Ci saranno due modalità di lavoro agile, giornaliero e settimanale, in base al diverso grado di autonomia, alla possibilità di organizzare il lavoro per obiettivi e al diverso regime orario. Il modello giornaliero si applica agli ambiti organizzativi caratterizzati da attività per obiettivi con adeguato livello di autonomia e flessibilità oraria e prevede 2 giorni in sede e 3 in lavoro agile. Il modello settimanale, invece, si applica agli ambiti organizzativi in cui le attività svolte sono etero-organizzate, non consentono di organizzare il lavoro per obiettivi e dove è indispensabile garantire il presidio in specifici archi orari: in questo caso è prevista una settimana di quattro giorni in sede e una settimana in agile.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero