ROMA La Tav si deve fare. Bloccarsi ora può costare all'Italia 4,2 miliardi di euro (tra penali, sanzioni, ripristino degli scavi già effettuati) e danni per la...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il capitolo della rescissione dei contratti è tra i più spinosi. Quelli sottoscritti per la realizzazione della sezione transfrontaliera ammontano a 1,3 miliardi, di questi quasi 800 milioni sono relativi ai lavori all'imbocco del tunnel di base in Francia. Stoppare i lavori dal versante italiano scatenerebbe immediati contenziosi, il cui esito è difficilmente stimabile. Il dossier della Lega ipotizza che stracciare i contratti per i servizi d'ingegneria e lavori già avviati avrebbe un impatto tra i 135 e i 675 milioni, mentre la penalità da pagare alla Ue sull'accordo di sovvenzione europea sfiorerebbe gli 82 milioni, mentre i risarcimenti a Francia e Comunità europea toccherebbero i 904 milioni. Al promotore pubblico (per 5 anni di lavori) andrebbero invece 105 milioni. L'alternativa non c'è. I costi della realizzazione della seconda canna del Frejus storico, l'attuale linea obsoleta risalente al 1871, in caso di non realizzazione del moderno tunnel di base si aggira infatti su 1,7 miliardi. Decisamente troppi.
I DETTAGLI
Insomma, tra sanzioni, risarcimenti, penali, il costo del non fare tocca 4,2 miliardi nella stima più alta. Cifre in linea con quanto già affermato dal commissario straordinario del governo Paolo Foietta, defenestrato dall'attuale esecutivo. La Lega, nella tabella riassuntiva costi-benefici, fa propria anche una valutazione della Bocconi, che parla di oltre 20 miliardi di «perdite di ricavi e benefici socio economici» in caso di retromarcia. Una eventualità, dicono dal Carroccio, che a fronte di questi numeri appare davvero improbabile. Mentre è possibile, con piccoli correttivi, ottenere risparmi significati mantenendo la struttura portante dell'opera. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero