Summit Usa-Ue, si lavora ad un'alleanza su tecnologia, commercio e democrazione anti-Cina

Summit Usa-Ue, si lavora ad un'alleanza su tecnologia, commercio e democrazione anti-Cina
(Teleborsa) - Si chiamerà Trade and Tech Council l'organismo che presiederà la nuova partnership tra Usa e Unione Europea su tecnologia e commercio al fine di contrastare le...

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(Teleborsa) - Si chiamerà Trade and Tech Council l'organismo che presiederà la nuova partnership tra Usa e Unione Europea su tecnologia e commercio al fine di contrastare le pratiche messe in atto dalla Cina e promuovere i valori della democrazia. È quanto ha anticipato la testata Politico che ha avuto accesso ad una bozza delle conclusioni del vertice Usa-Ue del prossimo 15 giugno dove verrà annunciata l'iniziativa.


Il progetto di questa commissione congiunta è partita dall'Unione Europea e ha trovato il consenso di una Casa Bianca ansiosa di dimostrare il rinnovato impegno alla collaborazione. Mentre i negoziati sul nuovo organismo sono ancora in corso, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, hanno in programma di annunciare i dettagli del progetto quando si incontreranno a Bruxelles. Tre saranno le aree di collaborazione. La prima riguarderà una cooperazione transatlantica sugli standard tecnologici e commerciali internazionali, dove verranno incluse le criticità rilevate nelle catene di approvvigionamento sia in termini di dispositivi medici che di semiconduttori, con l'obiettivo di riportare le produzioni all'interno dei rispettivi territori e di lavorare a standard comuni in merito ad intelligenza artificiale e la sicurezza informatica per contrastare il dominio cinese.


La seconda area di cooperazione sarà incentrata invece sulla promozione dei valori democratici nell'ambito digitale. Questo includerà il rifiuto della repressione dei governi autoritari su Internet, lavorando anche ad un possibile coordinamento su una nuova legislazione digitale. Infine, Ue e Stati Uniti si concentreranno anche sul miglioramento del coordinamento sulla politica di concorrenza e sull'applicazione di queste politiche nel settore tecnologico, compresa una task force specifica per esaminare le questioni relative all'antitrust digitale.


Si promuoverà, in generale, una maggiore innovazione e investimenti su tecnologie emergenti – come ad esempio l'informatica quantistica per contrastare il modello economico top-down della Cina. Si potrebbero aprire a riguardo joint venture specifiche per promuovere la ricerca e lo sviluppo

(Foto: © Jan Mikš / 123RF) Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero