Spread, crisi governo non preoccupa mercati

Spread, crisi governo non preoccupa mercati
(Teleborsa) - I mercati credono in una rapida soluzione della crisi di governo italiana con il prossimo varo di un nuovo esecutivo e, per il momento, non mostrano segnali di...

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(Teleborsa) - I mercati credono in una rapida soluzione della crisi di governo italiana con il prossimo varo di un nuovo esecutivo e, per il momento, non mostrano segnali di preoccupazione. Oggi lo spread tra Btp e Bund ha, infatti, chiuso a +118,85 punti al termine delle negoziazioni rimanendo pressoché stabile rispetto ai 117,12 punti dell'apertura e ai 117,29 punti della chiusura di ieri.


Segnale che l'ipotesi del voto anticipato – che porta con sé lo spettro di un ritardo nell'utilizzo del Recovery Fund e la possibilità, poco gradita agli investitori, della formazione di un governo a trazione leghista, meno allineato all'establishment dell'Unione europea – continua a essere considerata improbabile dai mercati.

"Se Conte riuscirà a formare un nuovo governo entro una settimana con una maggioranza stabile – commentano gli analisti di ING – allora il potenziale restringimento dello spread sarà significativo". Sulla stessa linea gli esperti di Deutsche Bank dai quali la strada verso un voto anticipato viene vista al momento come "improbabile". Anche secondo l'analisi di KBC Bank, le elezioni nel pieno dell'emergenza sanitaria sono da escludere.

(Foto: © Roberto Pirola / 123RF) Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero