Spazio, Urso: «Asse con Francia e Germania sul futuro dei lanciatori europei»

Il ministro Adoldo Russo con gli astronauti Luca Parmitano e Samantha Cristoforetti
Buon avvio per la Conferenza Ministeriale dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), che si svolge oggi e domani a Parigi con la partecipazione anche...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Buon avvio per la Conferenza Ministeriale dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), che si svolge oggi e domani a Parigi con la partecipazione anche degli astronauti Luca Parmitano e Samantha Cristoforetti. Infatti, i ministri Bruno Le Maire per la Francia, Robert Habeck per la Germania e Adolfo Urso per l’Italia hanno firmato una dichiarazione congiunta sul futuro quadro di utilizzo dei lanciatori europei durante un incontro svoltosi prima della apertura del vertice.



“La dichiarazione - afferma il ministro Urso - riconosce la necessità di riequilibrare il modello che ha finora governato l’utilizzo dei due lanciatori europei Ariane6 e Vega C in cui l’industria italiana svolge ruolo da protagonista.
“In particolare - ha aggiunto il ministro - la dichiarazione auspica una più ragionevole distribuzione di finanziamenti dell’Esa che tenga conto dei rischi assunti dal “prime contractor” di Vega C e che garantisca il “giusto ritorno” all’intera filiera spaziale italiana e agli altri Stati membri che contribuiscono al successo dei due lanciatori.

I tre ministri hanno altresì convenuto sull’apertura del mercato commerciale europeo ai nuovi mini lanciatori che in prospettiva futura, potranno altresì beneficiare di commessa istituzionali dell’Esa.

Il ministro Urso ritiene l’intesa cruciale nel contesto della futura strategia spaziale europea oggi al centro della ministeriale ESA, anche alla luce degli effetti causati al settore dal conflitto in Ucraina e per rispondere adeguatamente alla sempre più assertiva concorrenza americana e alla sfida cinese. Così si costruisce la autonomia strategica europea su un settore in cui si decidono i futuri equilibri globali. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero