Snam, punta al 33% del gasdotto Rover negli Usa

Snam, punta al 33% del gasdotto Rover negli Usa
Snam punta sugli Stati Uniti. Dopo aver rilevato il 66% della Greca Desfa, la società italiana con sede a San Donato Milanese guarda ancora all'estero e mira agli...

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Snam punta sugli Stati Uniti. Dopo aver rilevato il 66% della Greca Desfa, la società italiana con sede a San Donato Milanese guarda ancora all'estero e mira agli Usa dove è in corsa per il gasdotto Rover che collega i bacini di shale gas (gas di scisto) di Marcellus e Utica negli Appalachi ai mercati chiave degli States.


Il gruppo guidato da Marco Alverà punta in particolare al 33% dell'infrastruttura messo in vendita da Energy Transfer Lp. Sulla quota c'è una gara in corso tra vari operatori e Snam, che potrebbe agire anche in cordata con altri soggetti (come peraltro fatto su Desfa) sarebbe ora in fase di due diligence. Il prossimo passo, se il dossier verrà giudicato di interesse da Snam, potrebbe essere l'eventuale presentazione di una proposta vincolante entro fine ottobre.

Il gasdotto Rover, lungo 1,1 chilometri, può trasportare fino a 30 miliardi circa di metri cubi l'anno di gas e convoglia le produzioni dell'Ohio, della Virginia dell'ovest e della Pensylvania verso le altre aree del Midwest e il Michigan da dove può essere trasferito anche in Canada. L'infrastruttura vale nel complesso 6 miliardi di dollari: le quote restanti di Rover fanno capo a Energy & Minerals Group (35%) e al fondo Blackstone (32%).  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero