OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Un centro di ricerca per progettare gli occhiali del futuro. È il progetto lanciato ieri da EssilorLuxottica, il colosso nato dalla fusione di Luxottica con la francese Essilux, e dal Politecnico di Milano. Si chiamerà “Smart eyewear Lab” e sorgerà all’interno del futuro Parco dei Gasometri, nell’area di Bovisa a nord di Milano. Il centro ospiterà attività di ricerca e sviluppo per la prossima generazione di occhiali connessi, integrando tecnologie digitali con bioingegneria, fisica della materia e intelligenza artificiale. Il progetto prevede un investimento di oltre 50 milioni di euro e l’impiego di oltre 100 ricercatori.
Essilux, Milleri: M&A complementare, quotazione a Milano non in programma
«L’Italia e l’Europa hanno bisogno di imprese con questo coraggio», che invece «ci mancano», ha detto alla presentazione dell’accordo il ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao, sottolineando che il progetto del nuovo laboratorio rappresenta «la celebrazione del partnenariato pubblico-privato, quello buono»..
«Stiamo mettendo la prima pietra digitale di qualcosa di molto importante. C’è il rimpianto di non avere qui il nostro presidente Leonardo Del Vecchio perché parliamo dei temi a cui era più affezionato: innovazione, digitale tecnologia e cambiamento», sono state le parole del presidente e amministratore delegato di EssilorLuxottica, Franceso Milleri, alla prima uscita pubblica dopo la scomparsa, lo scorso 27 giugno, del fondatore. «Siamo qui a parlare dei giovani, del futuro, non solo del nostro gruppo ma del paese», ha continuato Milleri, che ha citato ancora Del Vecchio: «Puntare sui giovani perché possano guidare il futuro».
Le tecnologie
Il nuovo laboratorio arriva otto anni dopo l’accordo siglato con Google e a due anni di distanza dall’annuncio di una collaborazione con Facebook per sviluppare la prossima generazione di smart glasses.
Il mercato
Milleri ha poi parlato del futuro della società: «Noi continueremo a crescere», ha assicurato senza escludere anche nuove acquisizioni. «Le basi del futuro sono tracciate» e l’impostazione è quella definita «negli ultimi otto anni». «EssilorLuxottica è un gruppo internazionale, fatto di giovani», una «multinazionale aperta che ha due paesi che la compongono, Italia e Francia». Quindi ha aggiunto: «Siamo leader assoluto nel nostro mercato e abbiamo ereditato dal nostro presidente questo approccio di guardare prima ai nostri consumatori, clienti e partner».
Infine, il presidente e amministratore delegato di EssilorLuxottica si è unito al coro di quanti chiedono stabilità al governo e una visione di lungo periodo alla politica. «Noi abbiamo bisogno di stabilità come tutte le aziende. Abbiamo un ottimo rapporto con il governo che non ci ha mai fatto mancare il suo supporto - ha osservato Milleri - Non siamo mai entrati in ragionamenti politici ma chiediamo stabilità e di progettare un futuro insieme che va al di là della politica. Speriamo che la politica cominci a capire che l’orizzonte di un Paese non è una legislatura, ma è decisamente più ampio». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero