(Teleborsa) - Rosso per il settore bancario italiano che supera l'andamento in discesa dell'EURO STOXX Banks. Il FTSE Italia...
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Il FTSE Italia Banks ha chiuso la giornata a quota 9.037,12 con una perdita di 158,98 punti rispetto alla chiusura precedente. Andamento negativo anche per l'indice bancario europeo che arretra a 106,32, dopo una partenza a 107,35.
Nel listino principale, giornata da dimenticare per Unicredit, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 2,61% sui valori precedenti.
Aggressivo ribasso per Banco BPM, che flette in maniera scomposta, archiviando la sessione con una perdita del 2,24%.
Sottotono BPER, che chiude la seduta con un calo dell'1,61%.
Tra i titoli a media capitalizzazione dell'indice bancario, ribasso scomposto per Credem, che archivia la sessione con una perdita secca del 3,80% sui valori precedenti.
Aggressivo avvitamento per Banca MPS, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 2,71% sui valori precedenti.
Chiusura in profondo rosso per Banca Popolare di Sondrio, che al termine della seduta esibisce una variazione percentuale negativa del 2,63%.
Tra le società meno capitalizzate di Piazza Affari, risultato negativo per Banco Sardegna Risp, con una flessione dell'1,23%.
Andamento annoiato per Banca Finnat, che chiude la sessione in ribasso dello 0,86%. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero