Sanità, la proposta di Forza Italia: stop ai tagli sì alla prevenzione

Sanità, la proposta di Forza Italia: stop ai tagli sì alla prevenzione
Puntare sulla prevenzione e la riabilitazione, intervenire sulla questione della medicina difensiva, mirare alla medicina personalizzata e ad una assistenza territoriale di primo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Puntare sulla prevenzione e la riabilitazione, intervenire sulla questione della medicina difensiva, mirare alla medicina personalizzata e ad una assistenza territoriale di primo livello. Sono questi alcuni dei punti centrali della proposta di un nuovo modello organizzativo sanitario a cui sta lavorando Forza Italia, presentata questa mattina a Roma nel corso del convegno "La Sanità del futuro è prevenzione", che ha riunito esperti del settore per provare a fare il punto sulla situazione italiana.




"Il Documento di programmazione economica prevede tagli per circa 5 miliardi, è ora di dire basta alla politica degli annunci e di mettersi intorno ad un tavolo provando a immaginare la sanità del futuro", ha spiegato la vicepresidente della commissione Sanità di palazzo Madama, Maria Rizzotti, sottolineando che il programma sarà messo a punto nei prossimi mesi "ma non prima di aver ascoltato tutti gli operatori". La crisi economica ha messo in difficoltà i sistemi sanitari in tutta Europa, ha aggiunto Rizzotti, "e oggi il problema attuale è quello di rendere sostenibile ma al tempo stesso universale il Servizio Sanitario Nazionale.



Per fare questo noi crediamo che uno degli obiettivi da seguire sia quello di investire seriamente sulla prevenzione, puntando dunque sullo screening, sulla formazione e sulla diagnosi precoce".



Per il medico-chirurgo Vincenzo Castelli, promotore dell'iniziativa, "bisogna introdurre l'uso delle tecnologie nei Pronto Soccorso e creare dei nuclei intermedi che funzionino da interfaccia tra ospedale e paziente, così da ridurre il numero dei posti letto, tagliando la spesa sanitaria ma migliorando al tempo stesso l'efficienza.delle prestazioni sanitarie".

All'incontro è intervenuto anche il vicepresidente della Camera, Simone Baldelli: "Iniziative come questa dimostrano la vivacità e la capacita' di coinvolgere la società civile per capirne le esigenze e contribuire ad affrontarne le criticità e valorizzarne le eccellenze".

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero