(Teleborsa) - "Il comparto agricolo può avere un ruolo determinante in una fase piena di criticità con interventi a favore della piccola e media impresa". È quanto ha...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
"Il 2021 si è chiuso con un record delle esportazioni del comparto agricolo, 51 miliardi di euro. Il 2022 nel primo trimestre ha segnato una flessione del PIL italiano e al contempo – ha proseguito il dg di Enpaia – un dato positivo per l'agricoltura italiana. A livello di occupazione di nostri iscritti alla fondazione Enpaia, in 5 anni sono aumentati del sei per cento, gli under 30 del 9,5 per cento. L'agricoltura italiana, nonostante le criticità del momento sta attraversando una fase molto positiva che riguarda l'economia reale italiana. In tal senso, le casse di previdenza e gli investitori istituzionali hanno spesso investito in strumenti tradizionali. Oggi occorre rivolgere la propria attenzione verso strumenti alternativi e questo diventa un modo per sostenere l'economia reale italiana. La Fondazione Enpaia è recentemente divenuta azionista del Fondo italiano d'investimento insieme a Cdp e ad altre realtà istituzionali. Anche questo investimento – ha concluso Diacetti – va collocato nel quadro di interventi a favore della piccola e media impresa italiana".
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero