(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione di Saipem, preso atto delle dimissioni comunicate lo scorso 19 agosto dal Consigliere non esecutivo e non indipendente Pier Francesco...
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Nel corso della riunione l'Ad Francesco Caio ha rassegnato le dimissioni, con decorrenza immediata, dalle cariche di componente del Consiglio di Amministrazione e Direttore Generale, rimettendo così tutte le deleghe e ritenendo completato - con il risultato della semestrale - il suo apporto al riorientamento e rilancio della Società.
Il CdA ha quindi nominato Amministratore Delegato Alessandro Puliti, che mantiene l'attuale carica di Direttore Generale, attribuendogli tutte le deleghe precedentemente assegnate a Francesco Caio. In base a quanto dallo stesso dichiarato, il neo amministratore Alessandro Puliti non è in possesso dei requisiti di indipendenza e detiene 140.000 azioni della Società.
Nel contesto della cessazione del rapporto di lavoro, il CdA ha preso atto che a Francesco Caio sono dovuti 3,3 milioni di euro lordi, e ha stabilito che detto importo sia così suddiviso: 650.000 euro a titolo di preavviso; 1.950.000,00 euro quale incentivo all'esodo e 700.000,00 euro a titolo di patto di non concorrenza e non sollecitazione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero