Buone notizie in arrivo per la compagnia low cost irlandese. La Ryanair ha trovato un accordo con i sindacati italiani Fit Cisl, Anpac e Anpav e nei prossimi giorni si potrebbe...
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Il contratto dovrebbe avere una duratadi tre anni da ottobre 2018 a dicembre 2021 e sarà soggetto alla legge italiana e ai tribunali italiani.
Diversi sono i punti cruciali che dovebbe prevedere. Il primo è l'assunzione diretta in Ryanair dal primo novembre di un significativo numero di assistenti di volo che sono contrattualizzati da agenzie di lavoro irlandesi. Il secondo è l'introduzione del sistema pensionistico italiano e una nuova struttura retributiva valida per tutte le basi italiane della compagnia. Infine l'inserimento del TFR, significati aumenti di stipendio e un sistema di turnazione che potrà garantire un numero adeguato di riposi.
«Accogliamo con favore questo accordo con i tre sindacati italiani del personale di bordo relativo ai termini del contratto collettivo di lavoro (CCL) che sarà applicato a tutto il nostro equipaggio di cabina basato in Italia a partire dal mese prossimo», ha commentato Eddie Wilson capo del personale della compagnia aerea.
Però cieli tempestosi potrebbero essere in arrivo per Ryanair sul fronte dei piloti. I piloti italiani, infatti, hanno detto no all'accordo siglato tra la compagnia aerea e l'associazione professionale Anpac. Si è concluso ieri il referendum, svoltosi in tre giorni, in cui i piloti sono stati chiamati a votare la validità o meno dell'accordo. L'adesione è stata alta, del 64% ed è stata anche alta la maggioranza di no, dell'82%.
«Adesso l'azienda prenda atto della volontà dei lavoratori e delle indicazioni dei giudici del Tribunale e ci convochi per la definizione di un contratto collettivo di lavoro di diritto italiano che preveda le tutele del nostro ordinamento e soddisfi le legittime istanze dei piloti e degli assistenti di volo di Ryanair», hanno così commentato l'esito del referendum le sigle sindacali Filt Cgil e Uiltrasporti. E hanno confermato lo sciopero di 24 ore di piloti e assistenti di volo del prossimo 28 settembre. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero