È stata pubblicata martedì in Gazzetta Ufficiale la legge che apre le porte della rottamazione ter anche ai contribuenti che non avevano pagato le rate in scadenza...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TAV, il confronto prosegue con l'ipotesi di referendum sempre in campo
Intanto, ricorda Agenzia delle Entrate-Riscossione, dopo tre mesi dalla partenza, la «rottamazione ter» delle cartelle ha già totalizzato oltre 260 mila domande, +20% rispetto all'anno scorso. Tra le principali novità introdotte dal «Decreto semplificazioni», innanzitutto da oggi è possibile, dietro presentazione del modello di adesione, l'accesso alla cosiddetta rottamazione ter anche per i contribuenti che non hanno provveduto al pagamento previsto entro il 7 dicembre 2018. Per questi debiti è possibile suddividere il dovuto in 10 rate consecutive di pari importo con scadenza 31 luglio e 30 novembre 2019, e poi febbraio, maggio, luglio e novembre degli anni 2020 e 2021 (la rottamazione ordinaria prevede 18 rate e termina nel 2023). Resta sempre la possibilità di versare le somme dovute a titolo di definizione agevolata in un'unica soluzione entro il 31 luglio 2019.
Il Decreto semplificazioni introduce delle novità anche per chi è interessato al «saldo e stralcio», ossia la definizione agevolata dei debiti a favore delle persone fisiche che si trovano in una situazione di grave e comprovata difficoltà economica.
Il Messaggero