(Teleborsa) - Il governo ha approvato la nuova roadmap emersa dalla cabina di regia per le riaperture. Il Consiglio dei Ministri ha infatti dato il via libera all'unanimità al...
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Dal prossimo weekend, quindi da sabato 22 maggio, via libera all'apertura degli esercizi commerciali all'interno di mercati e centri commerciali, gallerie e parchi commerciali nelle giornate festive e prefestive. Da sabato ok alla riapertura degli impianti di risalita in montagna mentre torneranno ad aprire anche le palestre da lunedì 24 maggio. Per le piscine al chiuso si dovrà attendere il 1 luglio. Secondo lo stesso cronoprogramma l'apertura dei parchi tematici viene anticipata invece al 15 giugno.
Confermata la data del 1 giugno per l'apertura di ristoranti e bar a pranzo e a cena anche al chiuso. I matrimoni potranno ripartire dal 15 giugno, ma con il "green pass", e cioè certificazione di vaccinazione o tampone, per i partecipanti. La presenza di pubblico sarà autorizzata per tutti gli eventi e competizioni sportive dal 1 giugno all'aperto e dal 1 luglio al chiuso nei limiti già fissati (capienza non superiore al 25% di quella massima e comunque non superiore a 1000 persone all'aperto e 500 al chiuso), e non più limitatamente alle competizioni di interesse nazionale.
Da luglio torneranno possibili le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò. Dal primo luglio riprenderanno in presenza anche i corsi di formazione, pubblici e privati. Nessuna indicazione invece per quel che riguarda le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all'aperto o al chiuso, che restano sospese.
Novità anche per quel che riguarda i parametri delle zone rosse, arancioni e gialle: la guida non sarà più l'Rt ma l'incidenza e un altro forte fattore è il tasso di ospedalizzazione, sia in terapia intensiva che in area medica. Semplificazione dei criteri, che passano da 21 a 12.
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Il Messaggero