Le Reti di consulenti abilitati all’offerta fuori sede realizzano nel mese di settembre, secondo le ultime rilevazioni Assoreti, 2,4 miliardi di euro di raccolta netta. Risultato che porta l’industria a realizzare nei primi 9 mesi del 2023 un bilancio complessivo positivo pari a 32,7 miliardi.

La complessità del mercato incide sulle scelte di investimento che nell’ultimo mese estivo confermano la propensione in strumenti finanziari amministrati, con risorse nette pari a 3,1 miliardi di euro. Le dinamiche congiunturali vedono tuttavia confermato il valore del servizio di consulenza al quale sempre più risparmiatori si affidano. Nel solo mese di settembre il numero di clienti delle Reti di consulenza sale infatti di 12 mila unità, registrando così nei primi nove mesi dell’anno una crescita effettiva quantificabile in 135 mila clienti primi intestatari.