(Teleborsa) - Si può ancora inserire un capitolo dedicato alle "smart road" di Anas all'interno del Recovery Plan. Massimo Simonini, amministratore delegato della azienda...
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"Ci sono 450 milioni di euro allo stato attuale per un sistema di monitoraggio dinamico della rete stradale – ha aggiunto – dovrebbe riguardarci anche se non c'è nel piano un riferimento diretto ad Anas". "Sono risorse per la gestione ed il monitoraggio di ponti e viadotti – ha spiegato – sulla base delle linee guida del MIT e che consentono un importante capitolo di azione che Anas sta conducendo nell'ambito della cosiddetta manutenzione predittiva".
Simonini ha ricordato che il progetto "smart road" di Anas prevede invece un investimento di 1 miliardo di euro. "Sono in corso gli investimenti dei primi 250 milioni di euro – che riguardano circa 3mila km ha precisato – con l'obiettivo "di una riduzione del 50% degli incidenti entro il 2030". "Purtroppo – ha evidenziato l'amministratore delegato di Anas – questo importante capitolo non è al momento legato al Recovery ma potrebbe essere un caposaldo importante e ci consentirebbe di rimanere nei limiti temporali del 2026". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero