Recovery Fund, Gentiloni: serve "corsia preferenziale" per mettere a terra quelle risorse

Recovery Fund, Gentiloni: serve "corsia preferenziale" per mettere a terra quelle risorse
(Teleborsa) - Recovery Fund e Patto di Stabilità, Paolo Gentiloni ha fatto il punto della situazione nel suo intervento all'iniziativa degli eurodeputati PD proprio in merito al...

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(Teleborsa) - Recovery Fund e Patto di Stabilità, Paolo Gentiloni ha fatto il punto della situazione nel suo intervento all'iniziativa degli eurodeputati PD proprio in merito al programma di finanziamenti disposto dall'Unione europea per stimolare la ripresa.


"Se non si raggiungono gli obiettivi" posti dal Next Generation Ue "nei tempi previsti, le erogazioni non arrivano. Dobbiamo essere consapevoli del fatto che mettere a terra questo ammontare di risorse in quel periodo di tempo è una sfida che richiede una corsia preferenziale", ha detto Gentiloni. "Uso questa espressione – ha subito spiegato – perché non voglio intromettermi in una discussione che è molto complicata in Italia ma, senza corsie preferenziale, è molto complicato che un piano di queste dimensioni possa andare in porto".

Il Commissario Ue ha poi espresso le sue valutazioni sull'impegno a livello comunitario delle istituzioni europee nel 2020. "La presidenza di turno tedesca ha portato a casa una parte importante dei risultati, la presidenza portoghese ha davanti a sé una sfida importante con la ratifica dei piani nazionali. L'anno che abbiamo alle spalle è stato sicuramente terribile per le conseguenze economiche e sociali". E ha aggiunto: "È stato però anche un anno straordinario perché le istituzioni europee sono state capaci di una risposta comune che non c'era stata nelle crisi precedenti. Ora tutto questo sarà messo continuamente alla prova".

"Una prima conclusione di quest'anno è che ha vinto l'Europa, e non era scontato. Anche perché qualcuno ha perso, hanno perso le posizioni degli egoismi nazionalistici anti-europei. È un risultato non acquisito per sempre ma che ha invertito una rotta molto complicata", ha affermato.


Infine, una considerazione sulla revisione del Patto di Stabilità. "Quando il quadro sarà un pochino più definitivo lanceremo una discussione sulla revisione delle nostre regole – ha dichiarato Gentiloni – È una discussione che rilanceremo sicuramente l'anno prossimo e la costruzione del consenso sulla modifica di queste regole sarà una delle sfide più importanti".


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Il Messaggero