Rally di Italian Wine Brands dopo acquisizione Enoitalia

Rally di Italian Wine Brands dopo acquisizione Enoitalia
(Teleborsa) - Brilla Italian Wine Brands, che passa di mano con un aumento del 14,11%. A fare da assist alle azioni...

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(Teleborsa) - Brilla Italian Wine Brands, che passa di mano con un aumento del 14,11%.


A fare da assist alle azioni contribuisce la notizia diffusa la vigilia, a mercato chiuso, relativamente all'acquisizione del 100% del capitale di Enoitalia. La società acquisita, fondata nel 1986 e tutt'ora controllata dalla famiglia Pizzolo, ha registrato ricavi per 200,8 milioni di euro nel 2020, con un Ebitda di 17,1 milioni di euro e un indebitamento finanziario netto di 1,1 milioni di euro. "Oggi si apre un nuovo capitolo della nostra storia, abbiamo realizzato quanto promesso al momento della quotazione e cioè di diventare un polo aggregatore leader nel nostro settore", ha affermato Alessandro Mutinelli, Presidente e AD di IWB commentando l'operazione.

L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista di Italian Wine Brands più pronunciata rispetto all'andamento del FTSE Aim Italia. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.

Lo status tecnico di medio periodo di Italian Wine Brands rimane negativo. Nel breve periodo, invece, evidenziamo un miglioramento della forza rialzista, con la curva che incontra la prima area di resistenza a 37,63 Euro, mentre i supporti sono stimati a 34,33. Le implicazioni tecniche propendono a favore di un nuovo spunto rialzista con target stimato verosimilmente in area 40,93.
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Il Messaggero